Prematuri Alto Adige aderiscono alla Federazione per il Sociale e la Sanità

L’Associazione Prematuri Alto Adige ha fatto richiesta di adesione alla Federazione per il Sociale e la Sanità ed è stata accolta. La Federazione per il Sociale e la Sanità ha accolto la richiesta di adesione dell’Associazione Prematuri Alto Adige, un’iniziativa di genitori dedicata ai neonati prematuri e malati, fondata nel 2010. Fanno parte di questa associazione genitori di neonati prematuri, medici e personale paramedico del Reparto di Terapia intensiva neonatale dell’Ospedale di Bolzano.

„Sosteniamo i bambini neonati prematuri e i loro genitori“, spiega Silvia Violi, presidente dell’Associazione Prematuri Alto Adige: „Quando un bambino viene al mondo con settimane o persino mesi di anticipo, viene a crearsi una situazione estremamente gravosa: per il bambino stesso che si trova a combattere nelle prime settimane, nei primi mesi di vita, ma anche per i suoi genitori che fanno fatica ad abituarsi e questa situazione inaspettata.“ L’Associazione Prematuri Alto Adige si è posta l’obiettivo di aiutare i genitori in questi momenti difficili. Vuole però anche sensibilizzare la pubblica opinione sui problemi determinati da un parto prematuro o da un neonato malato. Obiettivo è di rappresentare gli interessi della prima e della primissima infanzia, fungendo da lobby in quest’ambito. Un bambino su dieci nasce prematuramente e in Alto Adige nascono ogni anno quasi 450 bambini prematuri – prima della 36° settimana di gestazione. I bambini prematuri non sono ancora sufficientemente sviluppati per la vita fuori dall’utero e sono quindi esposti a molti rischi: i loro organi sono immaturi, possono verificarsi emorragie cerebrali, problemi agli occhi, infezioni pericolose per la vita, poiché i bambini hanno un sistema immunitario molto debole. La maggior parte dei neonati prematuri altoatesini viene assistita nel Reparto di Terapia intensiva neonatale dell’Ospedale di Bolzano. L’Associazione Prematuri Alto Adige interviene quindi a stretto contatto con questo Reparto, dove ha anche la sua sede.

Dopo due anni di restrizioni alle attività causate dalla pandemia, le famiglie con neonati prematuri si sono riunite per la prima volta per un incontro e un pranzo a Castel Firmiano. La Federazione per il Sociale e la Sanità saluta quindi questa sua nuova organizzazione socia in una grande rete di oltre 60 organizzazioni, ringraziando per l’adesione e augurandole ottimo lavoro.